È stata presentata in questi giorni nella città settempedana la nuova stagione 2012/2013 dei Teatri di Sanseverino: ben sessanta appuntamenti ricchi di spunti interessanti, che sfruttano, come già lo scorso anno, tutti e tre gli spazi teatrali della città, il Feronia, l’Italia e il San Paolo.
La futura stagione, nata ancora una volta da un’idea del direttore artistico Francesco Rapaccioni, riprende la struttura della precedente che tanto successo ha riscosso e tanto ha fatto parlare di sé, così da essere stata additata nel supplemento Domenicale del quotidiano Il Sole 24 Ore del 25 marzo 2012 come un esempio nazionale: “Un cartellone ben congegnato, ricco di novità e di proposte interessanti, capace di accogliere le espressioni della ricerca insieme a vivaci realtà amatoriali del territorio, e poi proiezioni cinematografiche e incontri letterari in altri due spazi, ed ecco che nel primo giorno di apertura del botteghino in poche ore vanno a ruba tutti gli abbonamenti”.
Sei sono anche questa volta gli spettacoli in abbonamento programmati al Feronia: Kramer contro Kramer (domenica 14 ottobre ore 17), pièce scritta negli anni Settanta, che mette sotto la lente di ingrandimento i rapporti tra coniugi separati e il problema dell’affidamento dei figli, argomenti pionieristici in quel periodo, ma ancora oggi di forte attualità e intensa presa emotiva; Guida alla sopravvivenza delle vecchie signore (domenica 9 dicembre ore 17) che presenta il tema dell’indipendenza quotidiana anche nella quarta età, alla ricerca di un modo di vivere la vecchiaia senza ipocrisie, ma con serenità e leggerezza; La cena dei cretini (domenica 13 gennaio ore 17), spettacolo comico, ma dal grande significato morale, che vuole dal canto suo dimostrare quanto sia vergognoso approfittarsi di una persona debole e come gli indifesi vadano tutelati e aiutati; Miseria e nobiltà (mercoledì 30 gennaio ore 21) che affronta la problematica delle differenze di classe, ritenuta superata fino a qualche anno fa, ma che si sta tristemente riproponendo oggi; La mostra (domenica 3 febbraio ore 17), una commedia con musica dal vivo, che guarda agli ultimi decenni attraverso l’ironia usata dalla protagonista nel descrivere fenomeni di costume e personaggi di spettacolo; Italianesi (domenica 3 marzo ore 21 e lunedì 4 marzo ore 11) che racconta, infine, una pagina di storia recente poco conosciuta dal grande pubblico, quella inerente l’esperienza di vita dei tanti italiani che si trovarono intrappolati in Albania all’instaurarsi del regime.
Di grande rilievo e consolidata esperienza teatrale i nomi in campo: Daniele Pecci e Federica Di Martino, Isa Barzizza e Marina Bonfigli, Zuzzurro e Gaspare, Lello Arena e Geppy Gleijeses, Simona Marchini, accanto ai quali torna, dopo l’enorme successo della scorsa stagione, Saverio La Ruina, presentato da Antonio Audino. Come i protagonisti, anche i registi sono di vaglia: Gigi Proietti, Patrick Rossi Gastaldi, oppure Giuseppe Pambieri, Andrea Brambilla (alias Zuzzurro) e Geppy Gleijeses che sono attori e registi al tempo stesso.
Sempre al Feronia, ma fuori abbonamento, quattro concerti (tutti a ingresso gratuito) e tre commedie in dialetto. L’inaugurazione della stagione concertistica si terrà domenica 30 settembre alle ore 17 a Palazzo Manuzzini (in caso di maltempo al teatro Italia) con Concerto su immagini di Vera Santarelli, un percorso di musiche e letture in sei movimenti proposto dall’Accademia Feronia e dall’Associazione Il Sognalibro su un’idea della direzione artistica. A seguire, il Concerto di Santa Cecilia con l’Accademia Feronia (domenica 25 novembre ore 17), il Concerto di Natale con l’Orchestra Feronia Città di San Severino Marche (sabato 22 dicembre ore 21), il Concerto dell’Epifania con il Corpo Filarmonico Francesco Adriani (sabato 5 gennaio ore 21).
La stagione in dialetto si inaugura, invece, con la compagnia settempedana L’Alternativa che presenterà una nuova e divertente commedia, Lu guardià de lu campusantu (domenica 10 marzo ore 17); seguono le camerinesi Mamme matte che, insieme al Centro Joy Dance, propongono Vallo a sapè… a la fine! (domenica 17 marzo ore 17) e, infine, il Teatroclub Amedeo Gubinelli con Patre pe’ procura (domenica 24 marzo ore 17).
Da leggersi in parallelo sono la rassegna cinematografica proposta al San Paolo, con un totale di dodici film per venti appuntamenti cui si aggiungono quelli mattutini riservati alle scuole, e gli Incontri con l’autore e altre culture in programma all’Italia, entrambi incentrati in qualche modo sul tema del viaggio.
Gli appuntamenti cinematografici prevedono la proiezione di Marigold hotel (17 e 18 ottobre ore 21) in vista dell’appuntamento dell’11 novembre di Altre culture dedicato all’India, Miracolo a Le Havre (24 e 25 ottobre), Almanya (7 e 8 novembre) in parallelo con l’evento del 21 ottobre di Altre culture dedicato alla Turchia, Il rosso e il blu (14 e 15 novembre), Le nevi del Kilimangiaro (21 e 22 novembre), Venuto al mondo (28 e 29 novembre), Tutti i santi giorni (5 e 6 dicembre), Cesare deve morire (12 e 13 dicembre), Bella Addormentata (10 gennaio), E’ stato il figlio (17 gennaio), Io e te (24 gennaio), Amour (31 gennaio).
Gli Incontri con l’autore si aprono a Palazzo Collio con un appuntamento dedicato a Eugenio Montale e gli Xenia a San Severino (sabato 20 ottobre ore 21) realizzato in collaborazione con l’Associazione tipografia storica Bellabarba in occasione della mostra sull’editoria e la stampa. A seguire un ospite di grande prestigio, don Gino Battaglia, sacerdote della comunità di Sant’Egidio impegnato fortemente nel dialogo interreligioso e docente di storia dell’Asia presso l’Università per stranieri di Perugia, presenterà il suo romanzo Malabar, finalista al premio Strega, in cui egli racconta gli anni che Padre Matteo Ricci, il gesuita maceratese vissuto a Pechino, trascorse in Kerala (India del sud). Sabato 24 novembre alle 21 sarà, invece, a San Severino uno dei protagonisti del giornalismo italiano Riccardo Staglianò, collaboratore del quotidiano La Repubblica, docente all’Università degli studi di Roma e autore di un seguitissimo blog. Garzanti porterà poi nella piccola cittadina marchigiana due dei suoi romanzieri di punta che presenteranno i loro nuovi libri in uscita nel periodo prenatalizio: il giallista Bruno Morchio (sabato 12 gennaio ore 21) e l’ironico Andrea Vitali (sabato 2 febbraio ore 21). In aprile Francesco Micheli, direttore artistico del Macerata Opera Festival, si cimenterà con l’autore Giuseppe Verdi nel bicentenario della nascita e Anna Marchesini, grande attrice e scrittrice di successo, presenterà il suo secondo romanzo. Fondamentali, negli Incontri con l’autore, le pause musicali curate dall’Accademia Feronia.
Altre culture propone anche appuntamenti fondati sulla proiezione di immagini di viaggio; si parte con Anatolia, cose turche (domenica 21 ottobre ore 17) con le fotografie di Maria Stefania Domizi e il racconto di Milena Paoli, seguiranno poi Kerala, cristianesimo indiano (domenica 11 novembre ore 17) in cui le immagini di Francesco Rapaccioni faranno da sfondo all’incontro con Gino Battaglia e Viet Nam, Cambogia e Laos: un mondo rurale con le foto di Damiano Santinelli a supporto dell’intervento delle monache vietnamite di clausura di Santa Caterina. In conclusione la proiezione di fotografie di Cina e Bolivia (rispettivamente domenica 6 gennaio ore 17 e sabato 2 marzo ore 21) farà da sfondo all’incontro della cittadinanza con le comunità di quelle nazionalità presenti sul territorio.
Per concludere, fra le novità di questa stagione va citata senz’ombra di dubbio la possibilità per le famiglie di poter usufruire, in occasione degli spettacoli in abbonamento al Feronia, di un servizio di babysitting gratuito presso il teatro stesso a partire da mezz'ora prima dell'inizio fino a mezz'ora dopo la fine della recita previa ovviamente prenotazione entro il giorno precedente la rappresentazione allo 0733 641255.